Descrizione
I Telomeri sono sequenze di DNA all’estremità dei Cromosomi e agiscono come una guaina protettiva. Sono stati comparati a piccoli pezzi di plastica che proteggono le estremità dei lacci impedendo il loro collasso. I cromosomi contengono materiale genetico. Il collasso dei cromosomi conduce al loro deterioramento e quindi all’alterazione del materiale genetico o alla sua fusione con altri cromosomi che portano ad un DNA mutante.
Nel 1961 lo scienziato Hayflick affermò che la senescenza (fase di invecchiamento) è uno stato caratterizzato da fenomeni morfologici e biochimici delle cellule del corpo che cessano di proliferare a causa del superamento di un limite “LIMITE DI VITA REPLICATA”. La replicazione delle cellule è un processo mediante il quale una cellula si divide in una “nuova” cellula che teoricamente dovrebbe esse identica alla precedente e soprattutto dovrebbe contenere una copia identica di DNA.
James Watson, scopritore del DNA, osservò quello che definì “problema di replicazione terminale” vale a dire l’incapacità di copiare correttamente tutto il DNA lasciando incopiata una piccola sezione di guaina situata alla fine, guaina poi denominata TELOMERO.
Lo scienziato Russo Olovnikov ha trovato il legame tra il problema della replicazione terminale e la senescenza cellulare descritta da Hayflick. Per Olovnkov il “problema della replicazione terminale” è causato dal progressivo accorciamento delle estremità dei cromosomi (telomeri) che operano come un “orologio molecolare” che stabilisce il numero massimo di divisioni cellulari per tutta la vita, controllando quindi, in modo diretto, il processo di invecchiamento e la durata della vita di un individuo.
La divisione e la replicazione cellulare sono il processo naturale con cui le cellule vengono regolarmente sostituite con quelle nuove. Ma, come affermato da Hayflick, una cellula si può replicare un numero limitato di volte, definendo così l’età fisiologica e la durata della vita di tutti.
Basandosi sulla teoria limitativa di Hayflick e le ultime statistiche, l’uomo potrebbe raggiungere un’età cronologica di circa 120 – 125 anni.
Dopo ogni divisione cellulare i Telomeri si accorciano e, nel tempo, si accorciano fino ad un limite massimo, cioè fin quando la cellula riceve il segnale di “stop” e cessa di dividersi. Si istaura così il fenomeno dell’invecchiamento (senescenza) che conduce le cellule, che cessano di dividersi, allo loro morte.
Nei casi in cui il Telomero è troppo breve ma le cellule continuano a dividersi, i Cromosomi, che “oltre” al poter portare la cellula a non funzionare o a fondersi con altri cromosomi, possono dar luogo ad un’instabilità genomica che può portare all’inizio di un cancro.
Poiché ogni individuo è geneticamente diverso e vive anche in ambienti psico-fisici diversi,il processo di accorciamento dei Telomeri varia da un individuo all’altro, con la conseguente durata della vita variabile da uno all’altro.
Un sistema immunitario indebolito può anche essere un fattore di acceleramento dell’accorciamento dei Telomeri, portando ad un invecchiamento più veloce ed a una durata della vita più breve. Infatti, l’accorciamento dei Telomeri dei linfociti e dei granulociti portano ad un indebolimento del sistema immunitario, creando così un circolo vizioso. Le cellule immunitarie del sangue si rigenerano dalle cellule staminali, è pertanto necessario che l’organismo ne produca a sufficienza. Una carenza di Cellule Staminali conduce all’invecchiamento della popolazione di Linfociti e Granulociti a causa dell’accorciamento dei loro Telomeri.
Qui di seguito l’evoluzione statistica con l’età cronologica della lunghezza dei Telomeri dei Linfociti e dei Granulociti
Nel 2009, Carol Greider e Elizabeth H. Blackbern hanno vinto il premio Nobel per la scoperta dell’azione dell’enzima telomerasi. Questo enzima è una proteina prodotta dal nostro organismo, attivata e diffusa con lo scopo di controllare l’integrità e la lunghezza dei Telomeri del DNA.
Con l’avanzare dell’età l’organismo non produce sufficiente Telomerasi concomitante con il rallentamento dei meccanismi di attivazione e questo conduce ad un processo di invecchiamento “normale”. L’attivazione e la circolazione di questo importante Enzima può essere disturbata da vari fattori di stress, (Indebolimento del sistema immunitario – Cattiva alimentazione – Radicali liberi – Vita disordinata – Stress quotidiano – Stati psichici – Malattie ripetute – Etc.) tutto questo porta ad accelerare il processo di invecchiamento.
Se una quantità insufficiente di Telomerasi è distribuita nel corpo o se, a causa di stati di stress, la Telomerasi non riesce ad associarsi al nucleo della cellula, la conseguenza è una carenza del controllo dei Telomeri con il conseguente loro veloce accorciamento che darà seguito ad un invecchiamento precoce con l’instaurazione di varie malattie degenerative specifiche dell’invecchiamento.
La lunghezza dei Telomeri delle Cellule Somatiche replicative è correlato inversamente con l’età ed è associato a malattie legate all’età, incluse le malattie cardiovascolari. Sono state riportate patologie associate con l’accorciamento dei Telomeri: Ipertensione – Diabete – Resistenza all’insulina – Obesità – Arteriosclerosi – Demenza vascolare e altre malattie degenerative. Si è anche costatata una correlazione tra la lunghezza dei Telomeri e la mortalità causata da malattie cardiache.
Il mantenimento di un sistema immunitario forte e di una quantità adeguata di Telomerasi circolante, potranno controllare la lunghezza dei Telomeri e di conseguenza arrestare le malattie degenerative e rallentare il processo di invecchiamento ed alcuni dei suoi effetti, che potranno anche essere invertiti. Esiste una teoria che dice che l’attivazione della Telomerasi conduce all’immortalità delle cellule maligne. Questa teoria non è affatto corretta perché le cellule maligne sono immortali di fatto e l’attività della Telomerasi è diversa da quella verso le cellule normali.
Età anagrafica, età fisiologica e anti-invecchiamento (anti-aging):
- L’età anagrafica è definita come l’età misurata in anni di vita.
- L’età fisiologica è espressa come l’età anagrafica di un individuo normale avente le medesime caratteristiche fisiologiche (aspetto fisico e funzionalità degli organi).
- Come da espressione popolare “non mostrare la tua età”, un individuo può avere un’età anagrafica di 50 anni e un’età fisiologica di 40, cioè simile all’età di un individuo sano con un’età anagrafica di 40 anni.
La lotta contro l’invecchiamento non è sufficiente per allungare l’età anagrafica. Bisogna rallentare e perfino invertire gli effetti dell’invecchiamento fisiologico.
L’attivatore della Telomerasi KONIG REVITAL-TA contiene una formula orto molecolare unica, avente lo scopo di stimolare il rilascio e la circolazione dell’enzima della Telomerasi, fornisce anche un supporto nutraceutico per la continuazione della “divisione cellulare” e la corretta replicazione del DNA.
Quali sono gli ingredienti di base del REVITAL-TA?
- L’ingrediente implicato direttamente nell’attivazione della Telomerasi è il TA-100S.
- Il TA-100S è una molecola proprietaria del Cicloastragenolo di dimensioni piccole (gruppo di 1-2 molecole). Il Cicloastragenolo o Aglicone di Astragalosidi IV è stato clinicamente dimostrato come il più efficace attivatore della Telomerasi sia in termini di stimolazione dell’organismo a produrne a sufficienza e sia nell’attivazione della sua circolazione. La sua solfatazione, con un metodo esclusivo, ne aumenta l’assorbimento intestinale e la sua biodisponibilità dopo l’assorbimento.
- L’Astragalosida IV è un Triterpene (biomolecola) che agisce in sinergia con il Cicloastragenolo.
- Il Colostro concentrato contiene il 30% di Immunoglobulina G (IgG) che, insieme ad un concentrato 20x di Astragalus, diventa un potente stimolante del sistema immunitario, una condizione importante questa per mantenere l’integrità dei Telomeri e del DNA. Il Colostro contiene anche dei fattori di crescita necessari per la replicazione delle cellule somatiche.
- La Proteina P43 estratta dal Saccharomyces cerevisiae (lievito di birra) è importante per l’ancoraggio della Telomerasi ai nuclei cellulari, senza il quale l’effetto dei Telomeri sarebbe ridotto o addirittura inesistente.
- Gli Acidi Nucleici e specialmente l’Acido Ribonucleico (ARN) contenenti Polinucleotidi, aiutano la replica corretta dei Telomeri durante la divisione cellulare.
Il REVITAL-TA contiene anche una catena di aminoacidi, dimostrati dallo Scienziato russo Olovnikov, come cofattori nel mantenimento dell’integrità dei Telomeri.
Tutti gli ingredienti del REVITAL-TA agiscono in sinergia per promuovere la riparazione dei Telomeri del DNA, mantenendo la loro lunghezza, promuovendo la rigenerazione della divisione cellulare e stimolando la corretta replicazione delle cellule del DNA.
Composizione
Composizione / capsula | |
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TA-100S (Cicloastragenolo solfonato) | 5 mg |
Astragaloside IV | 25 mg |
Colostro 30% IgG | 50 mg |
Estratto di lievito di birra (Saccharomyces cerevisiae) Proteina P43 | 10 mg |
L-Carnosina | 35 mg |
L-Istidina | 55 mg |
L-Alanina | 55 mg |
L-Glutammina | 55 mg |
L-Glicina | 55 mg |
Acido Aspartico | 45 mg |
Acido Nucleico (RNA) | 25 mg |
Astragalus membranaceus 20:1 PE | 250 mg |
Somministrazione
- Dose giornaliera consigliata per adulti:
- 2 capsule al giorno a stomaco vuoto e prima di coricarsi o come indicato dal vostro medico. Si possono somministrare fino a 4 capsule al giorno dopo i 50-60 anni o prima nel caso di un invecchiamento fisiologico pronunciato.
- Raccomandazioni:
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta sana ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
- Essendo sostanze naturali e non medicinali, forniscono dei benefici all’organismo e possono ridurre il rischio di alcune malattie.
- I nostri integratori, proprio per il loro stretto controllo e per la loro natura, possono essere assunti senza prescrizione medica, ma Provita consiglia sempre di non superare le dosi prescritte, non utilizzare in gravidanza, allattamento, nei bambini al disotto dei 12 anni, nei casi di patologie renali e di consultarsi con un medico e/o farsi seguire da una persona altamente qualificata (es. Dietologo, Nutrizionista, Medico sportivo, ecc.) a seconda del tipo di obiettivo che si vuole raggiungere.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini al disotto dei 3 anni.
- Non superare la dose giornaliera consigliata.
- Conservare a temperatura inferiore ai 30°C e al riparo dall’umidità, evitare l’esposizione a fonti di calore localizzate ed ai raggi solari.
- La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato e in confezione integra.
- Tutte le informazioni presentate su questo sito danno un’informativa generale e non sostituiscono la consulenza del medico e/o del farmacista.
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